ASIA

  • giorno 9: CANOPY SKYWALK

    Ho l’aspetto sgualcito di chi ha passato la notte a rimuginare su doppie spunte di Telegram e a bucarsi le vesciche sulla pianta del piede. Un grosso problema comune, perché se cammini per tutto il giorno e hai già le calze fradice dopo cinque minuti, vorrei anche vedere: i miei piedi ormai sono un patchwork…

  • giorno 8: GUNUNG MULU NATIONAL PARK

    Mi sveglio già in crisi d’astinenza da connessione. Non è tanto internet a mancarmi, né i social network, ma l’idea che qualcuno – no, non uno a caso, una persona ben precisa – possa mandarmi un messaggio (spoiler: non lo farà), mettere like a una mia foto su Instagram, o guardare le storie. Lo so,…

  • giorno 7: MULU WORLD HERITAGE AREA

    Partiamo prestissimo. Fuori è ancora buio, ma siamo già in ritardo. Salgo sul pullman masticando a metà il mio toast al burro di noccioline, perché la giornata promette di essere intensa. Arrivati all’aeroporto di Kuching, è subito corsa nella hall con gli zainoni in spalla. Riusciamo a sbagliare fila ben due volte, ma al terzo…

  • giorno 6: BAKO NATIONAL PARK

    Bako non è una meta turistica classica, e questo, di solito, per me è una garanzia. Niente folla, niente caos, solo il silenzio della natura che ti permette di dimenticare – almeno per un po’ – quel contratto in scadenza e i messaggi che non arrivano. E se non c’è campo, meglio ancora. Il Bako…

  • giorno 5: KUCHING

    Tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, ho rivoluzionato la mia vita: cambiato lavoro, mollato il fidanzato e ricominciato tutto da capo. Per quanto sia soddisfatta di come stanno andando le cose, sono arrivata alle ferie esausta. In primavera mi sono presa una cotta clamorosa e non è andata come speravo, e per…

  • giorno 4: verso il BORNEO

    Sto litigando da ieri sera con il mio compagno di stanza, che mi prende a pedate dal suo letto. L’armonia regna sovrana. Ci alziamo presto, ma riusciamo comunque a rischiare di perdere il volo interno che da Singapore ci porterà nel Sarawak, la parte malese dell’isola del Borneo. Un inizio promettente. Poi ci dividiamo su…

  • giorno 3: SINGAPORE by day

    Fuori dalla penombra artificiale delle camere e dei corridoi dell’hotel, la luce bianca ci investe come un flash, mentre l’umidità nell’aria ci si appiccica addosso. È presto, ma basta dare un’occhiata ai localini dove alle sette del mattino si saltano già spaghetti alla piastra per capire che farà un caldo infernale. Ogni tanto, una folata…

  • giorno 2: SINGAPORE by night

    Per colazione, ci aspettano le uova. Quando si viaggia, per colazione ci sono sempre le uova. E quando non ci sono, vuol dire solo una cosa: avrai fame. Forse non subito, ma presto. È una certezza scientifica. Da Malacca a Singapore sono circa tre ore di viaggio, dogana esclusa. I controlli li faremo in autobus,…

  • giorno 1: MALACCA

    “Senti, prenotiamo e togliamoci il pensiero.” Giugno inoltrato, e non avere ancora un volo per agosto mi fa sentire l’emblema della disorganizzazione. Seduta al tavolino di un bar, con il sole che mi cuoce le spalle, pondero la decisione con un’aria di scazzo che ormai mi conosce bene. Del glorioso Gruppo Disagio siamo rimasti in…

  • giorno 19: ISOLE GILI

    L’ultimo giorno va tutto troppo veloce. Saliamo su due bagnarole di legno diretti verso le Gili, e ci perdiamo dopo pochi minuti di navigazione, perché evidentemente abbiamo ingaggiato i peggiori marinai di tutto l’arcipelago della Sonda Indonesiana. Le barche tipiche utilizzate nelle isole Gili si chiamano jukung o perahu, a seconda della zona. Si tratta…

  • giorno 18: LOMBOK

    «Dai, andiamo a spaccarci le ossa.» Kuta Lombok è il centro nevralgico per i surfisti dell’isola, circondata da spiagge perfette per ogni livello. È il punto di partenza ideale per esplorare altre località di surf nella zona. La sede della scuola di surf è un capannone di legno e lamiere azzurre, con le pareti ricoperte…

  • giorno 17: BALI – LOMBOK

    Il porto è un brulicare di van, motorini parcheggiati, bancarelle di frutta, ambulanti con borse enormi piene di sarong colorati e backpackers di ogni nazionalità, con zaini di tutte le dimensioni. Il traghetto è in ritardo, così ci sistemiamo in una delle solite baracche di bambù per fare colazione. «Vedi un po’, Sì, il mio…