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giorno 23: WAIKIKI BEACH
Le onde erano incredibili, tanto che sembrava inevitabile che i surfisti si schiantassero contro gli scogli. Eppure, riuscivano sempre a virare all’ultimo istante. Gli hawaiani dominavano la scena, superiori a tutti gli altri, anche senza le attrezzature vistose di Rip & Curl. Il più abile di tutti era un uomo…
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giorno 22: DUKE’S OCEANFEST
Oggi a Waikiki Beach inizia il Duke’s OceanFest, un evento che celebra la vita e l’eredità di Duke Kahanamoku, il leggendario hawaiano conosciuto come il “padre del surf moderno” e campione olimpico di nuoto. Duke Kahanamoku è stato una figura emblematica per le Hawaii, contribuendo a diffondere il surf a…
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giorno 21: HONOLULU
Alla fine, abbiamo deciso di noleggiare un’auto per fare il giro dell’isola di Ohahu, che ospita la capitale Honolulu. Non poteva andare diversamente, ormai ci eravamo troppo abituati a non stare mai troppo fermi nello stesso posto. Abbiamo surfato le onde alla spiaggia di Obama, esplorato le piantagioni di ananas…
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giorno 20: HONOLULU
Mi sveglio con la ferma intenzione di lasciarmi conquistare da Honolulu. Dopotutto, sono alle Hawaii! E, in effetti, l’oceano è semplicemente stupendo: l’acqua è così limpida, così accogliente, e sorprendentemente calda. Le targhe delle auto qui sono bianche con un arcobaleno stampato sopra, il che ha senso: piove spesso, anche…
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giorno 19: HONOLULU
Proprio mentre sto per partire, sorseggiando l’ennesimo caffè americano, ecco che in filodiffusione parte “Hotel California.” Lasciamo l’auto, con la sua aria un po’ tamarra, all’aeroporto, ancora coperta dalla polvere rossa della Monument Valley. Mi ci ero affezionata, alla fine. Dopo tutti quei giorni, i pisolini sui suoi sedili di…
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giorno 18: LOS ANGELES
A Los Angeles piacciono i finali spettacolari. E infatti, proprio l’ultimo giorno, ci imbattiamo in colpi di pistola che risuonano nella downtown deserta di una domenica mattina. Poco dopo, notiamo i primi furgoni di produzione e un cartello scritto a mano, in inglese e spagnolo, che avvisa di non allarmarsi:…
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giorno 17: LOS ANGELES
I wake up in the City of Angels. Ho già detto che è enorme, caotica e con un traffico infernale? Forse sì. Basta prendere una strada sbagliata e ti ritrovi in quartieri che sembrano usciti direttamente da Breaking Bad. Hollywood Boulevard, con la sua sporcizia e il suo aspetto trasandato,…
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giorno 16: LOS ANGELES
Non puoi davvero farti un’idea di Los Angeles solo visitando la collina di Hollywood e gli Studios. Però qualche indizio lo ottieni. Ad esempio, se ti metti a scattare una foto al famoso cartello e ti sposti un po’ in mezzo alla strada, puoi star certo che un losangelino ti…
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giorno 15: LOS ANGELES
Non ho ancora un’idea chiara di Los Angeles. Dopo aver lasciato San Diego, abbiamo attraversato piccole cittadine e distese dorate, interrotte solo dal verde dei cactus e dall’azzurro del cielo. Poi, pian piano, sono apparse le barche e le ville eleganti di Laguna e Newport Beach. Orange County esiste davvero,…
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giorno 14: SAN DIEGO
E chi l’avrebbe mai detto? Ora capisco perfettamente chi si emoziona solo a sentire nominare gli Stati Uniti. San Diego è una città dalle mille sfaccettature: abbraccia lo spirito libero di Mission Bay, le eleganti dimore di Coronado, la raffinatezza di La Jolla e il pungente odore di mare dei…
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giorno 13: SAN DIEGO
Mi sono svegliata arruffata e furiosa, pronta a scendere in reception e fare un casino perché l’acqua era ancora chiusa. Ma poi… niente, sono scesa in ascensore con gli idraulici messicani e sono stati così gentili che alla fine non ce l’ho fatta a sfogarmi. Uno di loro, che sembrava…
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giorno 12: ROUTE 66
Oggi abbiamo sorvolato il Grand Canyon in elicottero. È stato un investimento, e mi sono sentita un po’ male quando ho aperto il portafoglio, ma lo consiglio a tutti. Dall’alto, il Canyon si estende a perdita d’occhio, con i suoi crepacci colorati e le gole che sembrano colpi di accetta.…