Category: Spagna

  • giorno 13: MADRID

    giorno 13: MADRID

    Ultimo giorno. Madrid si sveglia lentamente: fa il suo primo sbadiglio verso le nove, fa colazione per le nove e mezza, e non è veramente attiva prima delle dieci. La città è perfetta da girare a piedi, con enormi piazze, parchi lussureggianti, viali alberati e palazzi dalle facciate scolpite. Madrid…

  • giorno 12: MADRID

    giorno 12: MADRID

    Stamattina siamo arrivati a Madrid, e per non pensare al fatto che il viaggio sta per finire, ci siamo tuffati nel caos del Rastro. Lì, ho comprato un paio di occhiali da sole tondi che, devo ammettere, potrebbero segnare la fine della mia vita sessuale. Il problema del disagio da…

  • giorno 11: SEVILLA

    giorno 11: SEVILLA

    Una delle questioni più spinose dell’Interrail è il bucato. Attualmente, senza reggiseni e pantaloncini puliti, la questione è particolarmente pressante. È facile dire “mi porto quattro cose, tanto lavo” (e riesco anche a dire “li vuoi quei kiwi?”), ma passare dalla teoria alla pratica può rivelarsi una vera impresa, soprattutto…

  • giorno 10: SEVILLA

    giorno 10: SEVILLA

    Siviglia dista tre ore di treno da Granada, attraversando la campagna andalusa che sembra uscita da un film di Spaghetti Western, con un paesaggio monotono e affascinante. Dal finestrino ho visto capre, conigli selvatici, un falco, vari cavalli, maiali bruni e una mandria di mucche pezzate e tori neri. Ma…

  • giorno 9: GRANADA

    giorno 9: GRANADA

    A Granada c’è una cosa da vedere: l’Alhambra. Peccato che i biglietti fossero sold out fino a domani, e noi domani partiamo per Siviglia. Con il senno di poi, avremmo dovuto prenotarli online prima di partire e basta. Sono riuscita a consolarmi solo con, in ordine: In parte. Ho appena…

  • giorno 8: GRANADA

    giorno 8: GRANADA

    Durante la cena di ieri sera, un ratto lungo quanto il mio piede ha fatto capolino tra i tavoli, e a me non andava più il gazpacho. Alzarmi e scappare sembrava maleducato, così ho cercato di finire in fretta e chiedere il conto. La cuccetta del treno notturno era carina,…

  • giorno 7: WAITING IN VALENCIA

    giorno 7: WAITING IN VALENCIA

    La giornata di oggi è caratterizzata da un disagio molto simile a quello messo in scena in “Aspettando Godot”. Un pellegrinaggio continuo in cerca di posti dove posare le chiappe, sforzandoci di far passare il tempo e di non sudare troppo. Il punto più alto della giornata è stato stamattina,…

  • giorno 6: LA MALVARROSA

    giorno 6: LA MALVARROSA

    La zona delle spiagge a Valencia è chiamata La Malvarrosa. Questa è la spiaggia più famosa e frequentata della città, nota per la sua sabbia fine e dorata, nonché per il lungomare ricco di ristoranti e locali. Siamo andati al mare e ho esposto al sole i miei piedi da…

  • giorno 5: CITTA’ DELLE ARTI E DELLE SCIENZE

    giorno 5: CITTA’ DELLE ARTI E DELLE SCIENZE

    La Città delle Arti e delle Scienze di Valencia è un complesso futuristico progettato da Santiago Calatrava, con musei, un acquario, un planetario e spazi per eventi. Le sue strutture avveniristiche e piscine riflettenti la rendono un’attrazione imperdibile della città. Sembra la Massive Dynamics di Fringe. Gli edifici della Città…

  • giorno 4: VALENCIA

    giorno 4: VALENCIA

    Rispetto alla trottola impazzita che è Barcellona, a Valencia passa il capogiro. Valencia è una città tranquilla, o almeno lo è secondo gli standard spagnoli. Il clima è più secco e il cielo più limpido. Si mangia meglio e i prezzi sono convenienti. I turisti sono pochi e, per una…

  • giorno 3: BARCELONETA

    giorno 3: BARCELONETA

    Abbiamo iniziato la giornata con l’intenzione di andare in spiaggia, ma siamo finiti per fare colazione con churros e cioccolata. A quel punto, abbastanza provati, siamo tornati indietro e abbiamo fatto il bucato. Solo dopo siamo finalmente riusciti a raggiungere Barceloneta, dove siamo rimasti fino alle otto. Barceloneta è il…

  • giorno 2: BARRI GOTIC

    giorno 2: BARRI GOTIC

    La giornata è stata limpida e calda, ma senza l’umidità di ieri, e mostro i primi segni di abbronzatura da interrailer, come quello quadrato delle espadrillas ben visibile sui piedi. Barcellona la preferisco di sera, con i bar dai muri scrostati e le vetrine decorate con pennarelli fluorescenti, e le…