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Oggi abbiamo sorvolato il Grand Canyon in elicottero. È stato un investimento, e mi sono sentita un po’ male quando ho aperto il portafoglio, ma lo consiglio a tutti. Dall’alto, il Canyon si estende a perdita d’occhio, con i suoi crepacci colorati e le gole che sembrano colpi di accetta. In fondo, corre il Colorado, fangoso e pieno di rapide, mentre intorno nuvole nere e saette creavano un’atmosfera drammatica.

Per mio cugino, seduto in punta dell’elicottero, l’esperienza è stata drammatica non solo metaforicamente, ma penso che la colpa fosse più che altro della pizza XL che si era mangiato per pranzo.

Una volta a terra, ci siamo subito messi in viaggio sulla Route 66, che taglia la prateria in una linea retta infinita. Quando siamo arrivati a Kingman, nel cuore della Route 66, era quasi sera.

La Route 66 ha un fascino tutto suo per diverse ragioni. Inaugurata nel 1926, è stata una delle prime strade a tagliare trasversalmente gli Stati Uniti, collegando Chicago a Los Angeles. È diventata una via principale per i migranti verso ovest, specialmente durante il Dust Bowl degli anni ’30, e per questo è ricca di storia.

Conosciuta come “The Mother Road”, la Route 66 è un simbolo del viaggio on the road americano. Ha ispirato libri, canzoni e film, diventando un’icona della cultura pop. Attraversa otto stati – Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona e California – offrendo una varietà di paesaggi mozzafiato, dalle praterie del Midwest ai deserti dell’Ovest americano.

Lungo la strada, puoi trovare motel storici, ristoranti drive-in, vecchie pompe di benzina e attrazioni kitsch che risalgono agli anni ’50 e ’60, i giorni di gloria della strada. Questa architettura e questi landmark rendono il viaggio una sorta di tuffo nel passato. Noi abbiamo trovato una pompa di benzina gestita da un vecchietto con un asinello e cinque cani anziani. Avrei voluto fotografare tutto.

Guidare sulla Route 66 evoca un senso di avventura e libertà. È un viaggio attraverso piccole città, incontri con persone locali e scoperte di gemme nascoste lungo il percorso. Anche se è stata ufficialmente rimossa dal sistema autostradale degli Stati Uniti nel 1985, molte comunità hanno lavorato per preservare e restaurare i suoi tratti, mantenendo vivo il suo spirito e rendendola ancora una meta ambita per le nuove generazioni di viaggiatori.

Abbiamo dormito a Needles. Alle nove di sera sembrava già tardissimo, tutto era chiuso tranne il negozio di liquori. Dopo aver cenato in camera con una mela, un gelato e una Perrier, ho scoperto che c’era stato un guasto e avevano chiuso l’acqua. Fuori facevano trentotto gradi, ma non potevo fare la doccia, lavare i denti o fare pipì. Per il nervoso non ho quasi dormito, e quando finalmente ci sono riuscita, ho sognato gli zombie.