
Mi sono svegliata di nuovo alle sei del mattino, disturbata dalle urla e dalle sirene della polizia. Non è che Frisco sia una città degradata, anzi. È solo che tutto il degrado si concentra sulla Nona Strada.
Dopo una colazione abbondante a base di frutta e pancake, siamo andati alla Hertz per ritirare la macchina a noleggio. Ci hanno dato un veicolo incredibile: un Suburban bianco con vetri oscurati e interni in pelle nera. Il simbolo del lusso sfacciato.
In motel avranno pensato che fossero arrivati nuovi spacciatori.
Da quel momento, nessuno ci ha più fermati: abbiamo visitato la zona dei grattacieli e poi Chinatown.

La zona dei grattacieli di San Francisco è un po’ come un parco giochi per adulti, con uffici che puntano il cielo e caffetterie che sfornano energia liquida al posto del caffè. In mezzo a tutto questo, ti senti quasi come un microbo che cammina tra i giganti di vetro e acciaio.
La Transamerica Pyramid, con la sua forma piramidale inconfondibile, domina lo skyline di San Francisco. Costruita nel 1972 e alta 260 metri, non solo aggiunge un tocco di magia alla città, ma è progettata per far entrare più luce naturale a livello della strada, come un enorme riflettore solare. È quasi come se volesse assicurarsi che anche gli altri edifici possano prendersi un po’ di sole.

Chinatown a San Francisco è un vero gioiello culturale. Passeggiando per le sue strade, ti sembra di essere teletrasportato direttamente a Pechino, con lanterne rosse che decorano gli edifici e negozi che vendono ogni sorta di meraviglia asiatica. Un posto incantevole da visitare è il Golden Gate Fortune Cookie Factory, dove puoi vedere come vengono fatte a mano le famose fortune cookies e magari assaggiarne qualcuna appena sfornata.
Un’altra chicca è Portsmouth Square, il cuore storico di Chinatown, dove gli abitanti locali si riuniscono per giocare a scacchi cinesi e praticare il tai chi all’alba, creando un’atmosfera di serenità e comunità davvero unica. Lì, ho incrociato lo sguardo di un senzatetto giovanissimo. Era così bello e così triste che, se fossi rimasta lì ancora cinque minuti, l’avrei portato a casa con me.

Subito dopo i mercati cinesi di Stockton, si trova Columbus Avenue, un’affascinante via di San Francisco che ti fa sentire come se fossi in Italia. Lungo questa strada ci sono caffè accoglienti e ristoranti italiani che servono autentiche prelibatezze, come il celebre Caffè Trieste, dove puoi sorseggiare un espresso e immaginare di essere a Roma.
Inoltre, lungo Columbus Avenue c’è la famosa libreria City Lights, un vero paradiso per gli amanti dei libri e un’istituzione culturale fondata dal poeta Lawrence Ferlinghetti. Qui, puoi perderti tra gli scaffali pieni di libri e immergerti nell’atmosfera bohemien che ha ispirato generazioni di scrittori e artisti.

Lombard Street è una delle strade più iconiche e affascinanti di San Francisco. Famosa per il suo tratto a zigzag tra Hyde e Leavenworth Street, questa strada è spesso chiamata “la strada più tortuosa del mondo”. Guidare o camminare lungo i suoi otto tornanti ripidi, fiancheggiati da splendidi giardini fioriti, è un’esperienza unica che offre viste mozzafiato sulla città.
Un’altra caratteristica incantevole di Lombard Street è la vista panoramica che si gode dalla cima della collina. Da qui, puoi ammirare la baia di San Francisco, Alcatraz e il Coit Tower, rendendo questo punto uno dei preferiti sia dai turisti che dai fotografi in cerca dello scatto perfetto.



Leave a comment