Dopo una mattinata trascorsa vagando confusamente per il Terminal 1 di Malpensa, carica come un yak e schivando la gente che mi urtava, mi sono sistemata su un aereo per un volo che sembrava non finire mai, bloccata in un interminabile 31 luglio, fuori dal tempo e dallo spazio.
Le dieci ore di volo tra Malpensa e Toronto sono state piuttosto tranquille. Un tappeto di nuvole così denso da essere accecante, tanto da costringermi a chiudere i finestrini. L’età cumulativa degli assistenti di volo sembrava ammontare a cinquecento anni, e tutti sfoggiavano orgogliosamente i capelli grigi. Ho approfittato del tempo per guardare una serie di film che a casa non riuscirei mai a vedere.
Le cinque ore di volo tra Toronto e San Francisco sono state un puro disagio. Tra il freddo glaciale dell’aria condizionata, le gomitate della signora alla mia sinistra e la luce fastidiosa della donna alla mia destra che leggeva “The Secret”, ho vissuto un’esperienza da incubo. Ogni volta che stavo per addormentarmi, il bambino seduto dietro iniziava a prendere a calci il sedile. Dopo essere finalmente riuscita a riabbracciare la mia valigia (e no, non sto scherzando, ero entusiasta e le ho fatto un sacco di feste), ho attraversato San Francisco in taxi, nel cuore della notte.
Il motel sembrava proprio uno di quei posti in cui, al mattino, trovi il morto nella macchina del ghiaccio e poi arriva Grissom con la sua squadra. Ma dopo trenta ore senza dormire, vedere una doccia e un letto è stato quasi commovente.
La sindrome da classe turistica è un termine informale usato per descrivere l’insieme di disagi fisici e psicologici che possono colpire i viaggiatori durante o dopo lunghi voli in classe economica. Questa sindrome è spesso associata a sintomi come stanchezza, gonfiore, dolori muscolari e articolari, e una sensazione generale di malessere.
Sintomi Comuni:
- Gonfiore: Ritenzione idrica nelle gambe e nei piedi, nota anche come trombosi venosa profonda (TVP), a causa della scarsa circolazione.
- Mal di Schiena e Dolori Muscolari: Causa della posizione seduta prolungata e scomoda.
- Stanchezza: Sensazione di affaticamento e sonnolenza causata dal jet lag e dalla qualità del sonno compromessa.
- Malessere Generale: Sensazione di disagio e stress psicologico dovuto alla lunghezza del volo e alla qualità dell’ambiente a bordo.
Come Evitare e Gestire la Sindrome da Classe Turistica:
Prima del Volo:
- Prenota Posti Migliori: Se possibile, scegli posti vicino ai corridoi per avere più spazio e facilitare i movimenti.
- Idratazione: Bevi molta acqua prima e durante il volo per evitare la disidratazione.
- Esercizio: Fai esercizi leggeri e stretching prima di partire per migliorare la circolazione.
Durante il Volo:
- Movimento: Alzati e cammina ogni 1-2 ore per migliorare la circolazione sanguigna. Fai stretching e movimenti delle gambe mentre sei seduto.
- Esercizi di Respirazione: Esegui esercizi di respirazione profonda per migliorare l’ossigenazione e ridurre lo stress.
- Comfort: Utilizza cuscini e coprisedili per supportare meglio il corpo e ridurre i dolori. Indossa abiti comodi e scarpe facili da togliere e mettere.
- Alimentazione: Evita cibi salati e pesanti che possono causare gonfiore e bevi poca caffeina e alcol.
Dopo il Volo:
- Idratazione e Riposo: Continua a bere molta acqua e cerca di riposarti il più possibile.
- Esercizi di Movimento: Fai brevi passeggiate e stretching per alleviare la tensione muscolare e migliorare la circolazione.
- Rilassamento: Utilizza tecniche di rilassamento come la meditazione o il bagno caldo per recuperare dallo stress del volo.
Consigli Aggiuntivi:
- Calze Compressione: Indossare calze compressive può aiutare a prevenire il gonfiore e migliorare la circolazione nelle gambe.
- Visita Medica: Se hai condizioni mediche preesistenti o sei preoccupato per la tua salute durante il volo, consulta un medico prima di partire.
Seguendo questi suggerimenti, puoi ridurre significativamente i sintomi della sindrome da classe turistica e migliorare il tuo comfort durante e dopo i voli lunghi.
nerorimmel 
Leave a comment